NULARSESOSPESI
Sospesi è il fermo immagine di un oggetto lanciato in aria all’apice della propria traiettoria: è destinato a cadere, ma in quell’impercettibile momento è totalmente immobile. Parla di attese, tregue da se stessi, nostalgie e speranze per il futuro.
Nularse ha composto e prodotto un disco nel quale convivono l’energia ritmica dell’elettronica, l’eleganza malinconica delle ballate acustiche, suggestioni esotiche e delicate impressioni oniriche incorniciate da melodie squisitamente pop; il tutto fuso in un’unica palette sonora che forma la sua identità artistica.
Sospesi vede anche la collaborazione di Saturnino Celani, storico bassista di Jovanotti, che col suo magico tocco ha desiderato partecipare al disco costruendo una favolosa linea di basso sul brano “È tutto qui”. Il disco esce in marzo 2019 per la fiorentina Fresh Yo! Label, segnando l’inizio di un nuovo percorso.
SOSPESI © & ℗ 2019 Fresh Yo! Label
Musica: Alessandro Donin
Produzione: Alessandro Donin & Edoardo Fracassi
con la gentile collaborazione di Saturnino Celani nel brano “È tutto qui”
Artwork: Jonathan Calugi
Consulenza artistica: Simone Brillarelli
Mix & Master: Edoardo Fracassi & Alessandro Donin
NULARSE
Alessandro Donin ha l’animo del chitarrista, ma è innamorato del calore nostalgico della musica elettronica. Nel progetto solista Nularse, unisce questi due mondi sonori in un’unica raffinata estetica musicale.
Grazie al disco d’esordio, Physical Law (2016), si fa notare dalla critica: viene segnalato da Rockit, Rolling Stone, Soundwall, Il Mucchio Selvaggio, Radio Monte Carlo e molti altri. Calca i palchi di importanti festival come Ypsigrock, Linecheck Milano, Future Vintage, Lago Film Festival, Wandsworth Art Fringe London, Sys Palermo, riscontrando il favore del pubblico.
La necessità di un album che parlasse di attese ha cominciato a prendere forma durante un periodo piuttosto lungo passato all’estero, nel quale tutto era permeato dal fascino e dai timori di un’estrema precarietà. La lontananza da casa, invece, ha fatto crescere l’esigenza di raccontare quelle sensazioni nella lingua italiana, per dare contorno ai pensieri e alle emozioni. Sospesi è un disco di contrasti, una tela fatta di luci e ombre che racconta quella tregua dal mondo.